La corsa è l’allenamento più diffuso oltre che una delle attività più naturali per l’uomo. Le ragioni per scegliere di diventare un corridore sono diverse. Quest’attività infatti permette di bruciare molte calorie e quindi aiuta nella perdita di peso, tiene in salute il sistema cardiocircolatorio, rafforza le articolazioni ed è un vero antistress grazie alla liberazione di endorfine che avviene durante l’attività fisica.
La sua enorme diffusione è legata anche alla semplicità di questo allenamento: non serve una palestra ed è possibile praticarlo ovunque, da soli o in compagnia. È sufficiente un abbigliamento comodo, un paio di scarpe adatte alla corsa e via.
Moltissimi praticano la corsa all’aperto, mentre altri preferiscono l’allenamento in palestra o a casa sul tapis roulant. Questi due metodi sono l’uno e l’altro validi, infatti in entrambi i casi si pratica un allenamento intenso e salutare, ma si differenziano per qualche aspetto e in alcuni casi è preferibile sceglierne uno piuttosto che l’altro.
Con quale metodo si fatica di più?
Il principale dubbio che riguarda le due tipologie di corsa è se vi sia una qualche differenza dal punto di vista dello sforzo e quindi se si brucino più calorie con un metodo o l’altro. Secondo Pierluigi de Pascalis, docente di Scienze Motori all’Università di Urbino, a parità di condizioni, quali velocità e inclinazione del terreno, non esiste alcuna differenza nel dispendio energetico. Infatti sia su un tapis roulant che all’aperto, i muscoli sono sottoposti allo stesso livello di impegno e conseguentemente il lavoro svolto è identico.
Per alcuni correre su un tapis roulant è più facile, ma dipende solo dalla nostra percezione della corsa perché sul tappeto sembra statica. Sempre a parità di condizioni, i due allenamenti comportano la stessa fatica, a meno che non si corra aggrappati ai manici del tapis roulant! Secondo gli studi John Porcari, Ph.D., direttore del programma di Fisiologia Esercizio Clinico presso l’Università del Wisconsin, si bruciano dal 3 al 7 per cento più di calorie correndo fuori che su un tapis roulant, ma afferma anche che è sufficiente aumentare l’inclinazione sul tapis roulant per recuperare quella minima percentuale di differenza.
In generale, le differenze che sono evidenziate dagli studi in materia sono:
- l’ossigenazione – questo è l’argomento principale che viene citato a sostegno della corsa all’aperto. Correndo all’aperto si avrà un’ossigenazione migliore di quella che si potrebbe avere se si corre al chiuso, in casa o in palestra se questi luoghi non sono sufficientemente arieggiati. L’ossigenazione è ancora più a rischio se pratichiamo quest’attività in luoghi piccoli, dove sudando intensamente aumentiamo il livello di umidità. Se l’alternativa al tapis roulant però è correre circondati da macchine e smog, meglio correre a casa: la respirazione nella corsa è molto intensa e respirare a fondo un mix di sostanze dannose non è la scelta migliore.
- la temperatura – all’aperto siamo a contatto con l’aria fresca e questo consente un miglior controllo della temperatura corporea. Quindi correre all’aperto permette di dissipare meglio il calore accumulato. In caso di condizioni estreme però non è consigliabile lanciarsi in una corsa all’aperto. Meglio correre al chiuso in condizioni confortevoli e sicure, piuttosto che rischiare di sentirsi male sotto il sole cocente o di congelarsi sotto la neve.
- l’adattamento – all’esterno siamo costretti a dover modificare la corsa secondo il tratto che percorriamo, a differenza del tapis roulant in cui la corsa è statica. Questo ovviamente ha dei vantaggi, ci rende molto più reattivi e ci spinge ad adattarci al luogo in cui corriamo. Se però correre all’aperto significa correre sull’asfalto, allora meglio il tapis roulant. Non siamo automobili e le nostre articolazioni possono subire dei traumi a causa della durezza dell’asfalto che non permette di ammortizzare l’impatto dei piedi al suolo quando corriamo.
- il vento – all’aperto subiamo la resistenza dovuta al vento, quando contrario rispetto al nostro percorso. Questo può rendere più faticosa la corsa all’aperto rispetto a quella su tapis roulant, ma non è detto necessariamente in quanto intensità e direzione del vento possono variare.
In conclusione, l’efficacia della corsa è riconosciuta su più livelli, sia che sia all’aperto o al chiuso. Ciò che conta è mantenersi in forma e ricercare sempre le condizioni ottimali per la nostra salute.